Sabato 29 marzo, ore 18, Conferenza online su zoom: IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO DEGLI PSICOLOGI. LINEE GUIDA PER UNA PSICOLOGIA DI STATO?

 

Per partecipare, sabato alle ore 18, clicca sul link -> https://us02web.zoom.us/j/87801193089?pwd=q8m9v8nfPUAekg1k0ZdFLWsK10p4cT.1

Benvenuti a questa conferenza online nella quale io (Elisa Molino) e la collega Miriam Gandolfi affronteremo le criticità delle modifiche apportate al Codice Deontologico degli Psicologi e le ricadute su psicologi, pazienti e collettività.
L’incontro è ovviamente aperto a tutti. Sarà un momento interattivo, aperto a domande e confronti.

Il Codice Deontologico nasce dalla legge 56/89, istitutiva dell'Ordine Professionale degli Psicologi.
La revisione del Codice è stata prodotta nel 2022 dal Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi allora in carica.
Il nuovo Codice Deontologico (revisionato) è stato sottoposto ad un referendum sul quale molti psicologi non erano nemmeno stati informati.
Il nuovo Codice Deontologico è stato oggetto di un ricorso prima al TAR e poi al Consiglio di Stato che, accogliendolo, l'ha bloccato considerandolo illegittimo.
Ma non è finita, le sorti della deontologia di noi psicologi sono in corso. E così i risvolti sulla popolazione.
Perciò si rende fondamentale informare i cittadini e far luce sulla questione e sulle direzioni tracciate da queste modifiche del Codice, che probabilmente si andranno presto a riproporre e sulle quali gli psicologi saranno nuovamente chiamati a votare.

Nell’incontro metterò a confronto vecchio e nuovo Codice, in merito alle modifiche principali che riguardano l'autonomia e il potere decisionale del professionista e del paziente, la tutela della privacy e il consenso informato (si tratta di temi che coinvolgono tutti i cittadini: i minori, i genitori, i pazienti,…).
Da qui, Miriam Gandolfi esporrà un'ipotesi interpretativa delle motivazioni sottostanti a queste modifiche, oggetto di contestazione.

Buona partecipazione!

Mi chiamo Elisa Molino, sono psicologa e psicoterapeuta, del Piemonte. Faccio parte del gruppo di psicologi Il NO che UNISCE, nato per informare sulle critiche del nuovo Codice Deontologico, e della consulta psicologi dell'associazione ContiamoCi!.
Insieme ad alcuni colleghi di ContiamoCi! ho scritto il libro 'Libertà della Cura e Cura della Libertà', sempre a proposito delle criticità del nuovo Codice.

Miriam Gandolfi è psicologa e psicoterapeuta, co-titolare del Centro di Psicologia della Comunicazione e dell'Officina del Pensiero (Bolzano e Trento) dove svolge e coordina attività di ricerca in particolare nell'ambito di autismo, DSA e ADHD, temi su cui ha prodotto pubblicazioni. Si è sempre impegnata anche per valorizzare la categoria professionale degli Psicologi assumendo la carica di Segretario provinciale del sindacato degli psicologi prima della costituzione dell'Ordine Professionale (1989) e poi quella di primo presidente dell'Ordine Provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano.