IL FORTE BISOGNO DI RICONOSCIMENTO, quando agito più che sentito, PUO' ATTIRARE IL NON RICONOSCIMENTO.
Per esempio..
Dietro a un estremo altruismo possono esserci forti quanto segrete aspettative verso l'altro, che non permettono di muoversi in maniera davvero libera e sentita. Al tempo stesso, questo altruismo e queste segrete aspettative non permettono nemmeno all'altro di muoversi in maniera davvero libera e sentita nella relazione.
Quale respiro al vero riconoscimento, quando viene implicitamente macchiato di aspettativa e dovere?
E' importante osservare quanto agiscano le proprie parti bambine in questi movimenti altruistici e quanto queste parti tentino, seppur inconsapevolmente, di cambiare un finale che è già stato, cercando magari di cambiare l'altro o di ottenere finalmente l'amore mancato e mancante.
Se non lasciamo che sia il sentimento a svolgere il ruolo di collante nella relazione, come possiamo comprendere quanto la relazione è reale? ..quanto rispecchia davvero noi e l'altro? ..o quanto soddisfa un bisogno che non permette di accedere a una vera soddisfazione?
L'ECCESSIVO ALTRUISMO, macchiato di dovere e aspettativa, POTREBBE ESSERE UN 'CONTATTO MANCATO' A SE STESSI.

Commenti
Posta un commento
Per commenti e domande sono disponibile a rispondervi personalmente e/o privatamente tramite e-mail.